Le ultime tendenze in fatto di design e arredamento d’interni suggeriscono un’attenzione sempre maggiore agli spazi e agli oggetti che abitano i bagni delle nostre case e ne esaltano le ceramiche. Se in cucina i designer di tutte le generazioni ci hanno abituato da anni a evidenti manifestazioni di creatività nell’ideazione di oggetti di utilizzo quotidiano, una simile ricerca sta pervadendo sempre più anche gli altri spazi abitativi della casa.

Per quanti amano i colori sgargianti, tipici del movimento artistico conosciuto come pop art, impossibile non citare un soffione per la doccia in silicone che riprende l’idea dei gavettoni che i bambini conoscono molto bene.

La mano è quella di Giulio Iacchetti, progettista e noto esponente di industrial design.

Il suo lavoro, segnato da una ricerca continua di nuove tipologie oggettuali, si può vedere anche in una collezione permanente al MoMA di New York.

Memoria nostalgica anche per un lavabo presentato dal designer Daniele Lago.

Si chiama 20 gradi e ripercorre il passato del tradizionale lavatoio, utilizzato dalle nostre nonne per lavare i vestiti. Contemporaneo eppur memore di una tradizione tutta italiana, vediamo l’acqua scendere a cascata creando un piacevole effetto sul piano metallico.
A completarlo una serie di accessori colorati.
Parise Ceramiche per bagni dal sapore moderno e frizzante, animati da oggetti come quelli appena visti, propone collezioni cariche di divertenti soluzioni cromatiche: la piastrella Capri o i rivestimenti Prisma si ispirano proprio alla volontà di avere un bagno brioso e ricco di soluzioni interessanti. Sapore più elegante, eppure sempre adatto per ricreare una piacevole varietà su pareti e pavimenti, la collezione Vogue si rifa a un minimalismo disimpegnato e fresco.

Diversa ispirazione per questi due oggetti che trovano il loro spazio ideale in case e bagni che cercano una connessione con la natura.

Desiderio, vasca in legno progettata da Raffaele de Angelis, percorre un’idea di lusso particolarmente legata ai colori tipici della madre terra. Materiali che troviamo in natura lavorati e ripensati per dare calore a un momento fortemente rilassante.

Citazioni green anche per Moss Carpet, l’inusuale tappeto vegetale che porta la firma del designer svizzero La Chanh Nguyen. Alla base di questo progetto la tendenza dei tappeti situati in prossimità di vasche da bagno di bagnarsi e di restare umidi a lungo. Perché non sostituire quindi la stoffa con uno strato vegetale, principalmente muschio, che si alimenta proprio dell’acqua che tende a sgocciolare quando usciamo dalla doccia?

Quale ceramica si sposa con i richiami ai materiali che troviamo in natura?
Il calore del legno, associato però ad un sforzo tencologico considerevole, lo ritroviamo in Strobus 5mm, la piastrella leggera che, grazie a Colour Definition System, esalta le venature tipiche della superficie legnosa ma conserva quelle caratteristiche di resistenza e facile manutenzione che sono tipiche del gres porcellanato.